Disastro delle case popolari targato Landi Bentivoglio: speriamo che almeno si lavori velocemente un regolamento attuativo.
Definire pessima la gestione delle case popolari del Poggiarello è quantomeno un eufemismo.
Il Comune di Tolfa, oltre ad avere utilizzato in modo pessimo il finanziamento accordato (con la somma a disposizione si poteva realizzare almeno il doppio come previsto dal progetto originario finanziato), ha anche perso la proprietà degli immobili realizzati.
Con essa anche la possibilità di incassare risorse economiche a fronte di vendita o riscatto degli appartamenti da parte degli affittuari secondo le norme sull’edilizia residenziale pubblica.
L’intero finanziamento delle case popolari, ereditato dalla amministrazione Lucidi, doveva servire alla completa urbanizzazione e sistemazione dell’area del Poggiarello interessata e dei quattro lotti con relative palazzine.
Siamo partiti nel 2003 e per portare a compimento almeno le due palazzine iniziate che stanno aspettando da 12 anni di essere ultimate, e dopo quattro diverse convenzioni siamo arrivati all’ultima in cui:
- il Comune cede all’Ater la quota di finanziamento rimasto (le somme residue ancora da corrispondere al Comune di Tolfa 831.480,31 euro);
- l’Ater termina i lavori delle due palazzine e delle opere di urbanizzazione e sistemazioni esterne.
- l’Ater, poi, diventa proprietario degli alloggi costruiti.
Oggi finalmente sono finiti i lavori, speriamo che almeno l’amministrazione si dia una svegliata e sia celere nel fare un regolamento attuativo per dare finalmente delle abitazioni ai cittadini di Tolfa che ne necessitano.
PD Tolfa e “Tolfa Cambia”
Riceviamo e pubblichiamo