Circolo Pyrgi Fratelli d’Italia: “Spiace constatare che il Sindaco abbia frainteso quanto detto in Consiglio Comunale in merito all’acquisto dell’immobile di Via Cicerone e riteniamo opportuno puntualizzare alcuni passaggi”

<<Il nostro partito è liberal, approva e difende la proprietà privata e non ritiene un insulto il termine
“profitto”, anzi, incoraggia la libera iniziativa.

Ma l’affare, il vero affare lo hanno fatto le Suore Benedettine che si sono liberate di un immobile che non serviva più. Definire “tugurio” la palazzina di Via Rucellai, non ci sembra un termine propriamente azzeccato, diciamo piuttosto inadatta ad ospitare uffici. Il Comune in unica sede è sicuramente meglio.

Ma domandarsi che fine fanno gli altri immobili è corretto e lecito. Bastava rispondere, presentare fatti. Il buon padre di famiglia “diligente” prima di avventurarsi in un acquisto ha già ben chiara la destinazione di ciò che già possiede.

Parlando di cifre, la preoccupazione è normale. Per ben quattro anni ci siamo sentiti ripetere
costantemente che ci sono debiti, che c’è il dissesto ed ora contraiamo un mutuo per un immobile senza
sapere quanto costerà il dissesto?

Cifre ne sono state dette tante, ma ufficialmente questo dato non è stato comunicato.

I conti sono tenuti sotto controllo, ma in questi quattro anni le cifre sono rimaste più o meno le stesse,
stessi incassi, stessi costi. Ci sono costi dai quali non si può prescindere, che non si possono tagliare.

Lo spazio che si è creato sostanzialmente deriva dalla rinegoziazione dei vecchi mutui e dalle strisce blu.
Vero che l’organo di revisione ha scritto che la capienza economica c’è, ma altrettanto vero è che ha fatto
una affermazione meramente contabile, non di opportunità o di prospettiva, sono scelte che non gli
competono, spettano alla politica.

La considerazione circa il risparmio sui fitti passivi, circa 50 mila e il costo del mutuo, 77 mila, intesi annui,
differenza risibile nel bilancio comunale, per definire il costo dell’operazione di acquisto non è completa,
cita solo il lato costi, omettendo di dire che oltre agli interessi ogni anno si deve restituire il capitale che con una semplice divisione aritmetica è 100.000 euro circa al quale aggiungiamo solo 27.000 per accontentare l’Assessore, e otteniamo il corretto esborso annuo in più.

Non vogliamo essere polemici, chiediamo solo chiarezza.>>

Circolo Pyrgi Fratelli d’Italia Santa Marinella

Riceviamo e pubblichiamo

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