Ieri mattina corteo dei lavoratori e delle lavoratrici della Leonardo – azienda attiva nel settore della difesa e sicurezza – che hanno raggiunto piazza Indipendenza per difendere il proprio posto di lavoro

Sembra, infatti, ormai ufficiale che la sede pometina dell’azienda trasferisca la divisione elettronica a Cisterna di Latina, lasciando a Pomezia solo un magazzino ad alta automazione.

La Leonardo è un’azienda storica della città di Pomezia, il cui trasferimento sembrerebbe segnare l’ennesimo fallimento del tentativo di reindustrializzare una città che vantava un primato economico per la presenza di industrie e per l’offerta di opportunità lavorative.

I dipendenti, uniti ai sindacati nel coro “Pomezia, Leonardo, non si chiude”, stanno conducendo una battaglia che mira a salvare sia i propri posti di lavoro sial’impoverimento lavorativo cittadino. Per questo stanno ricevendo l’appoggio di molte realtà territoriali.

E. M.

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