L’ex Comandante della Capitaneria di Porto di Civitavecchia sulle cronache nazionali per l’operazione di salvataggio del rimorchiatore nei mari pugliesi

L’Ammiraglio Vincenzo Leone, da tutti ricordato come uno dei migliori comandanti che la Capitaneria di Porto di Civitavecchia abbia avuto, è stato protagonista, suo malgrado, di un’operazione di salvataggio dell’equipaggio di un rimorchiatore nei mari pugliesi, di sua competenza da quando comanda la Capitaneria di Bari.

“Erano le 21 di mercoledì scorso quando è stato lanciato alla Capitaneria di Porto l’allarme dal pontone che avrebbe dovuto essere trainato fino a Durazzo dal Franco P, rimorchiatore battente bandiera italiana”.

Ricorda Vincenzo Leone sul quotidianodipuglia.it : “Abbiamo proceduto ad attivare tutto il meccanismo di soccorso che si concretizza con l’invio di una nostra motovedetta da Bari e nel dirottamento di tutte le unità vicine alla zona del naufragio.

Questo ha consentito nei primi momenti di trarre in salvo il comandante del rimorchiatore che è stato preso a bordo dall’unità Split inviata dalla Croazia”.

L’ammiraglio continua: «Le ricerche sono avvenute non solo via mare ma anche tramite elicotteri inviati dall’Aereonautica e dalla Marina. Alle prime luci dell’alba abbiamo messo in volo un ulteriore velivolo di competenza della guardia costiera, disposto dal comando generale per le ricerche dall’alto.

È stato così possibile individuare con certezza tre corpi, purtroppo non più in vita. Immediatamente abbiamo avviato l’attività di recupero dei porti. Per i soccorsi sono state coinvolte anche le autorità croate». Leone ha raccontato come nel corso della notte i tentativi di raggiungere i dispersi siano stati fortemente complicati dalle condizioni del mare.

Raggiunto telefonicamente, il Comandante Leone, sempre lieto di rispondere ai microfoni di TalkCity.it, ci ha raccontato che la sua lunga esperienza, maturata anche grazie al lavoro svolto a Civitavecchia, è servita tutta per organizzare le operazioni che, purtroppo, non hanno avuto l’esito sperato per le impervie condizioni meteorologiche ed il mare in burrasca.

“Io sono un servitore della divisa che porto -ha detto Leone- e quando accadono questi eventi è tutta la squadra operativa ad agire, ognuno con le sue competenze ed i suoi meriti. Sulle avversità della natura, purtroppo, niente possiamo”.

C. O.

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