Il Consigliere Comunale del Movimento Cinque Stelle ricorda che è stata riconosciuta “Albero Monumentale d’Italia”

Albero Monumentale d’Italia: la nostra bellissima quercia, a Madonna dei Canneti, ha quasi centocinquanta anni ed è un pezzo della nostra storia.

Ha visto i canneti di fosso del Manganello e i morti di malaria, la bonifica, le prime case, i campi coltivati intorno alla vecchia chiesa, le moderne rotatorie.

E ora sta male.

A dire il vero, i periti hanno certificato cha la quercia (roverella) è in sofferenza da almeno due anni e che quest’estate si è proprio ammalata.

Tutti abbiamo potuto vederla e siamo preoccupati.

Grazie all’intervento di una cittadina, ad agosto abbiamo fatto un sopralluogo privato, con degli esperti, che purtroppo hanno confermato che la nostra quercia ha bisogno urgente di aiuto.

A giugno scorso, è stata riconosciuta Albero Monumentale d’Italia e le linee guida del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per la salvaguardia degli alberi monumentali parlano chiaro sugli elementi minimi di protezione necessari.

Già nel 2020, veniva suggerita da un perito una pianificazione pluriennale di interventi, alcuni urgenti e altri più complessi, tra i quali un decompattamento del suolo con uno specifico macchinario e un “parziale allontanamento delle pavimentazioni”.

L’apparato radicale è in sofferenza per la sistemazione urbanistica degli ultimi anni: scavi, livellamenti, impermeabilizzazioni, pavimentazioni.

Le foglie hanno i segni evidenti della malattia.

Abbiamo chiesto al Comune di organizzare un incontro tra esperti, ci è stato negato.

Non abbiamo capito, proprio non riusciamo a capire cosa stiano aspettando per intervenire.

E allora glielo abbiamo chiesto.

Due giorni fa abbiamo protocollato un’interrogazione e contiamo di avere delle risposte nel prossimo consiglio comunale.


Cosa sta facendo il Comune? Noi siamo pronti a lavorare insieme alle soluzioni.

Alessandro Magnani – Consigliere comunale

Riceviamo e pubblichiamo

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